SOCRAT
SOCRAT
Socializing Craft & contemporary Art for sustainable Tourism
Il progetto SOCRAT (Socializing Craft & Contemporary Art for Sustainable Tourism) mira a promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile e l’empowerment della comunità nelle coste adriatiche italiane e croate mobilitando itinerari turistici basati sulle arti contemporanee, sull’artigianato, sulle industrie creative e culturali e sulla società civile. Il progetto cerca di affrontare sfide territoriali comuni come l’eccessiva dipendenza dai flussi turistici stagionali, l’insufficiente cooperazione tra artisti e autorità locali e l’autenticità dell’offerta turistica.
Programma di riferimento
Programma Interreg Italia Croazia
Durata
Dal 01/03/24 al 31/08/26
Ruolo di IVL
Partner
Partner
Fondazione Pino Pascali
Partner di progetto
CNA Bari
Regione Veneto
Istituto Veneto per il Lavoro
Regione Istria
Regione Kvarner, sezione Turismo Istituto per l’innovazione INOVAcija
Università di Zara
Codice
ITHR0200383
Approvazione
Lettera di Joint Secretariat Interreg IT-HR del 02/02/2024
Obiettivi del Progetto
L’obiettivo generale del progetto è diversificare i flussi turistici e potenziare lo sviluppo locale attivando e sviluppando esperienze più autentiche derivanti dalla creatività del territorio.
Il progetto propone un modello a base sociale attraverso Creative Living Labs che riuniscono l’industria locale, gli artisti e la società civile per co-creare nuovi prodotti e servizi turistici che promuovono il patrimonio culturale, la creatività e generano opportunità economiche per le comunità locali.
Contatti:
ISTITUTO VENETO PER IL LAVORO
Telefono: 041-932241
E-mail: comunicazione@ivl.it
REFERENTE PER IL PROGETTO:
Franca Bandiera – franca.bandiera@ivl.it
Finanziamento
Valore del finanziamento
2.344.660,20 EUR (ERDF € 1.875.728,16; co-financing € 468.932,04)
Valore del finanziamento assegnato a IVL
329.700 EUR
NEWS DEL PROGETTO
PROJECT FOCUS
Specific objective: Enhancing the role of culture and sustainable tourism in economic development, social inclusion and social innovation