PROGETTO “DIG.IT: SISTEMI DIGITALI PER IMPRESE E TERRITORIO”

DGR nr. 1540 del 25/09/2017 INVESTIRE NEL CAMBIAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI

PROGETTO cod. 2-1-1540-2016 “DIG.IT: SISTEMI DIGITALI PER IMPRESE E TERRITORIO”

Approvato con decreto n. 1189 del 24/11/2017

La Regione del Veneto ha inteso finanziare proposte progettuali in grado di modernizzare i servizi offerti a cittadini, lavoratori e imprese, attraverso interventi formativi che diano conoscenze e competenze su come sta cambiando il lavoro nell’economia 4.0.

Le proposte progettuali devono realizzare interventi in grado di ampliare le conoscenze e competenze che possano consentire di mettere a sistema le esigenze e le strategie aziendali con i servizi che i diversi Stakeholder, le Associazioni di rappresentanza, in collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni, sono chiamate a ridefinire ed erogare, per poter gestire al meglio le nuove relazioni che si vengono a creare nel mercato del lavoro con l’affermarsi della fabbrica intelligente.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Le nuove tecnologie DIGITALI, hanno radicalmente modificato i paradigmi su cui si sono sviluppate le precedenti evoluzioni industriali, avviando un processo di revisione dei modelli di business e l’innovazione dei processi cognitivi e decisionali.

Il sistema veneto di Confartigianato attualmente non integra, all’interno della propria articolazione, competenze e figure professionali specifiche in grado di accompagnare le imprese verso i processi dell’innovazione digitale, fondamentali per orientare le aziende verso nuove prospettive di sviluppo e quindi di sostenibilità nel tempo.

Esiste, invece, un ampio spazio potenziale per una crescita di Confartigianato di nuove prospettive, sia in termini sindacali che di sviluppo di servizi offerti alle imprese.

Il progetto infatti si propone di sviluppare nuove strategie per la digitalizzazione dei servizi alle imprese, come sfida condivisa per individuare e cogliere le opportunità che i nuovi strumenti digitali offrono, sia sul lato dell’innovazione dei servizi offerti, sia per il processo di implementazione dell'innovazione digitale in impresa.

Il coinvolgimento a livello territoriale delle PA, dei comuni e delle loro società strumentali, per un confronto e la co-progettazione di nuove modalità operative supportate dalle tecnologie digitali, consentirà di creare sinergie e affinare processi condivisi per i servizi che Associazioni e PA realizzano nei confronti dell’impresa.

Il progetto, a partire dall’individuazione di nuove strategie per Confartigianato nella digitalizzazione dei servizi nell'economia 4.0, intende coinvolgere diverse figure sia a livello regionale che territoriale, per mettere in moto e facilitare l’innovazione dei servizi all’impresa.

In particolare il progetto prevede il coinvolgimento di:

Dirigenti, direttori e segretari, per la definizione di strategie regionali e dei percorsi di sviluppo di Confartigianato nell’ambito dell’innovazione digitale.
Funzionari e responsabili dei servizi, per individuare e progettare le possibili innovazioni e le trasformazioni degli attuali servizi attraverso l’implementazione di tecnologie digitali
Responsabili e addetti alla comunicazione, per sviluppare capacità di analisi dei big data, e nell’uso di strumenti digitali per l'analisi di trend e la comunicazione associativa.
Facilitatori dell’innovazione, nuove figure che dovranno essere in grado di analizzare i bisogni delle imprese e gestire processi di sviluppo dell’innovazione anche con il supporto di opportunità e strumenti pubblici e privati.
Operatori di PA, Comuni e strutture collegate, per co-progettare nuove procedure di gestione di pratiche con strumenti digitali per gli adempimenti delle imprese, individuando punti di raccordo e condivisione delle informazioni.

Progetto selezionato nel quadro del programma operativo regionale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e secondo quanto previsto dall’autorità di gestione, in attuazione dei criteri di valutazione approvati dal comitato di sorveglianza del programma POR FSE 2014 – 2020 Ob.“Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”